COSTRUIRE IN TERRA CRUDA
- ADEAH
- 15 set 2021
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 31 dic 2021
La terra cruda come materiale da costruzione è stata utilizzata sul nostro pianeta per quasi 10.000 anni. Più di un terzo degli abitanti del mondo oggi vive in habitat di terra. Costruire in terra è costruire con un materiale che calpestiamo ogni giorno. Ma non si può utilizzare qualsiasi terra in costruzione, occorre un terreno con una buona coesione propria, dovuta principalmente alla presenza di argilla che funge da legante naturale.
Dalla tradizione della costruzione in terra prendono il nome diverse tipologie costruttive, con un'infinità di varianti che rispecchiano l'identità di luoghi e culture. Le sette modalità di utilizzo della terra in costruzione più comunemente utilizzate sono:
Adobe: i mattoni essiccati al sole sono modellati da una terra malleabile a cui é spesso aggiunta della paglia.
Terra battuta (pisé): la terra viene compressa in massa con un pestello in casseforme, strato per strato e di cassaforma in cassaforma.
Terra e paglia: terra, con buona coesione, e dispersa in acqua fino ad ottenere una barbottina omogenea, che viene versata sulla paglia, fino a ricoprirne ogni filamento.
Cob (torchis): una struttura a graticcio e transenne in legno sé riempita con uno o più strati di terra argillosa mescolata con delle fibre.
Modellatura: la terra viene modellata come per la ceramica, senza attrezzi.
Blocchi di terra compressi (BTC): per molto tempo i blocchi di terra venivano realizzati con stampi in cui la terra veniva compressa mediante un piccolo pestello. Oggi questo processo è stato meccanizzato mediante presse manuali e/o meccaniche.
Bauge: consiste nell'accatastare palle di terra una sopra l'altra e pigiarle leggermente con l'aiuto delle mani o dei piedi fino a formare delle pareti monolitiche.
Tutte le tecniche di costruzione in terra citate consentono la realizzazione di un'ampia varietà di componenti e sistemi costruttivi quali: fondazioni, basamenti, muri e pilastri, aperture, pavimenti e marciapiedi, tetti piani e inclinati, volte e cupole, tegole, tetti, elementi isolanti, scale, caminetti, mobili da incasso, tralicci, ecc.
UNIVERSALITÀ
Il 30% della popolazione mondiale vive in un habitat in terra cruda. Per i soli paesi in via di sviluppo, si tratta del 50% della popolazione, per lo più rurale, e almeno del 20% della popolazione urbana e periurbana. Possiamo anche notare che in Perù il 60% delle abitazioni sono costruite in adobe o in terra battuta. Il 38% delle abitazioni è in terra a Kigali, capitale del Ruanda e il 72% del patrimonio abitativo indiano è di terra.
Nel continente africano, le architetture di terra cruda riflettono la genialità del luogo, dei materiali e dei costruttori, come i palazzi sulle rive del Niger, i ksour e le kasbah del sud del Marocco, le case-fortezza dell'etnia Somba del Benin , le capanne di conchiglie dell'etnia Mousgoum del Camerun o le case urbane e le moschee del Mali, Djenné e Mopti.
Nei paesi dell'Est il genio architettonico della terra si trova in Iran, Iraq, Afghanistan e Yemen del Nord e del Sud. In Cina, più di dieci milioni di persone vivono in un habitat di terra scavato nello spessore della cintura del Loess. Nella Mongolia interna, le abitazioni rurali sono per la maggior parte costruite in cob, adobe o terra battuta. In Europa, l'habitat rurale di terra fa parte del paesaggio di molti paesi come Svezia, Danimarca, Germania, Spagna e Portogallo. In Francia, il 15% della popolazione vive in case in cob, adobe o terra battuta.
Di fronte alla crisi energetica e alla crisi economica, i paesi industrializzati stanno sviluppando un discorso sul rinnovamento del materiale terrestre e avviando ricerche e applicazioni. Nei paesi in via di sviluppo, la costruzione in terra battuta sembra essere un mezzo efficace di produzione a breve termine di un habitat economico che consenta l'alloggio del maggior numero di persone, lo sviluppo dello sfruttamento delle risorse locali nei materiali da costruzione, la formazione di tecnici edili e artigiani, la creazione di posti di lavoro .
Quella che oggi è una semplice necessità per le popolazioni svantaggiate potrebbe diventare una scelta deliberata. L'uso della terra per la costruzione è una prospettiva universale. La Terra diventerà probabilmente uno dei materiali più utilizzati in futuro.
Comments